29 ottobre 2023

L’ultimo raccolto dell’anno: Arcano XIII, l’identità persa e ritrovata

La fine dell’anno magico coincide con i giorni dei santi e dei morti, sancisce l’addio alla nostra identità, logorata dall’uso che ne abbiamo fatto durante i dodici mesi trascorsi. Possiamo onorare questo importante passaggio che ogni anno ci compete lasciandoci permeare dall’energia dell’Arcano senza nome, lo viviamo, lo danziamo, lo attraversiamo per diventare il meglio di noi stessi.

14 gennaio 2024

2024: un anno permeato dall’Arcano Giustizia, la porta del cuore.

Come la dea Egizia Maat pesava il cuore per sancire il diritto a procedere sui piani sottili, così viene suggerito a noi quando scegliamo un percorso: sarà il nostro cuore leggero come una piuma nell’affrontarlo? L’insegnamento dell’Arcano VIII può equilibrare le fatiche della nostra bilancia interiore e lo può fare danzandoci come piume.

10 marzo 2024

La ciclica rifioritura nel progetto dell’Arcano Imperatrice, la bellezza che avanza.

Niente come la primavera ci mostra lo sposalizio armonioso fra grazia e creazione, che genera il rigoglio di una prospera bellezza. Assaporare la maestà affascinante e generosa dell’Arcano III nei suoi simboli, nei suoi significati, nei suoi gesti. Danzarlo per noi stessi e per il mondo.

28 aprile 2024

L’ Arcano Il Diavolo, energia di volontà per un intento di Fuoco.

Solo la passione per la vita genera nuova vita e l’Arcano XV ne è il maestro. Le culture arcaiche accendevano grandi falò a inizio maggio per intonarsi alla fiamma vitale che sprizza dalla natura nell’annuale rinnovamento di forza. Fuoco per entusiasmarci, fuoco per passare all’azione, fuoco per alimentare lo spirito: non importa descriverlo con le parole, possiamo danzarlo.

2 giugno 2024

Dirigersi verso la luce con l’Arcano Il Sole, come fiori, come lucciole.

Avvicinandoci al solstizio d’estate, ci facciamo strada diretti all’apice della nostra manifestazione luminosa. Ciò che abbiamo seminato cresce e dà frutto, siamo pronti ad offrirlo al mondo? I nostri passi, i nostri gesti ne sono impregnati: facciamone una danza.